Gamification e didattica un connubio che da ormai un paio di anni è stato seriamente preso in considerazione come nuovo approccio per l’apprendimento e l’insegnamento della lingua inglese a scuola. Un approccio che come la visual storytelling si adatta e si può applicare ad ogni classe e livello. Dalla scuola primaria fino alla secondaria di secondo grado con estremo successo. Questo perché entusiasma grandi e piccini in un modello che facilita la comprensione in modo naturale, motivante, spontaneo e divertente.
Una particolare attenzione negli ultimi anni è stata rivolta ai videogiochi. Da sempre considerati come oggetti additati come causa di dipendenza e passività, in questo contesto vengono rivalutati per il loro estremo potenziale didattico.
Basti pensare ad esempio al celebre videogioco Minecraft che da poco ha ampliato la sua versione rendendo disponibile una denominata Education Edition.
In questa nuova versione è possibile scegliere la mappe suddivise per aree tematiche, a cui sono stati integrati strumenti utili per monitorare il progresso e l’apprendimento della classe. Oltre a ciò è possibile personalizzare i compiti e gli obiettivi da svolgere. Mincraft quindi in quest’ottica non solo rappresenta l’esempio perfetto di cosa significhi “gamification” grazie alle sue immense potenzialità didattiche. Si tratta anche di uno strumento interessante per quanto concerne l’aspetto che riguarda la socializzazione. I partecipanti infatti all’interno del gioco imparano a cooperare e a coordinarsi per poter raggiungere insieme gli obiettivi prefissati.
Appare quindi chiaro come la gamification e in generale l’apprendimento grazie alle nuove tecnologie video-ludiche vedranno nei prossimi anni avranno un ruolo sempre più significativo all’interno della didattica.
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Gamification e didattica: di che cosa si tratta
Ma che cosa si intende nello specifico per Gamification?
Com’è facile intuire il termine deriva dalla parola “Game” cioè gioco, associato spesso al divertimento senza scopi specifici.
In realtà però non è solo questo ma sotto intende un’interazione facilitata dai nuovi mezzi comunicativi e approcci didattici.
In questo senso proprio in virtù della sua componente ludica rappresenta uno strumento particolarmente efficiente in grado di :
- veicolare messaggi di vario tipo, a seconda delle esigenze;
- indurre comportamenti attivi da parte dei partecipanti;
- raggiungere obiettivi prefissati;
Al centro di questo processo va sempre collocato lo studente e il suo aspetto emotivo.
Ed è proprio per questo che la Gamification è un tipo di approccio affine al nostro modello. Perché spinge alla creazione di un contesto positivo dov’è possibile mettere immediatamente in pratica quanto si ha appena appreso.
Adattando quindi i contenuti a specifici obiettivi didattici è possibile quindi stimolare un tipo di apprendimento attivo e partecipativo. Un approccio che coinvolge lo studente a 360 gradi in attività divertenti. E stato infatti dimostrato che l’apprendimento grazie alla Gamification è più veloce rispetto alle altre forme di didattica standard.
I vantaggi
Nello specifico i vantaggi della Gamification sono:
- Sviluppare un approccio intuitivo;
- Apprendimento tramite errore e prove;
- Aiutano a controllare le emozioni degli studenti;
- Stimolano il decision making e problem solving, sopratutto in situazioni di criticità e in diversi scenari e contesti;
Il grande pregio di questa metodologia rimane sempre quello di riuscire a motivare all’apprendimento per suscitare un reale interesse nei contenuti.
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